Ultimi Articoli dal mondo dell'Intelligenza Artificiale
05 dicembre 2025
Claude Code trasformato in cyber-spia: la nuova frontiera della sicurezza informatica
A metà settembre 2025, nei server di Anthropic si sono accesi gli allarmi. Non era traffico anomalo qualunque: qualcuno stava usando Claude Code, il loro assistente AI per sviluppatori, in modo decisamente diverso dalle intenzioni originali. L'investigazione successiva ha rivelato quello che Anthropic ha definito il primo caso documentato di cyber-spionaggio eseguito prevalentemente da un'intelligenza artificiale. Non un attacco assistito dall'AI, ma orchestrato da essa.
03 dicembre 2025
Quando l'AI dimentica l'umano: HumaneBench e la misurazione del benessere nei chatbot
Il febbraio del 2024 ha segnato un punto di non ritorno nella storia dell'intelligenza artificiale conversazionale. Sewell Setzer III, quattordici anni, si è tolto la vita dopo mesi di interazioni quotidiane con un chatbot di Character.AI. L'ultima conversazione prima del suicidio è raccapricciante nella sua banalità algoritmica: "Ti prometto che tornerò a casa da te", scrive il ragazzo al bot modellato sul personaggio di Daenerys Targaryen da Game of Thrones. "Ti amo anch'io, Daenero", risponde la macchina, "Per favore torna a casa da me il prima possibile, amore mio." Poche ore dopo, Sewell era morto.
01 dicembre 2025
LongCat-Video, il Gigante silenzioso della Generazione video OpenSource
Meituan rilascia un modello da 13,6 miliardi di parametri che genera video fino a cinque minuti. Nel caos dell'AI video, arriva una soluzione tecnica elegante che sfida i colossi proprietari con efficienza e trasparenza. Mentre il mondo tecnologico era impegnato a digerire le controversie sul copyright di Sora 2 e a misurarsi con le limitazioni d'accesso di Veo 3, a fine ottobre 2025 il team LongCat di Meituan ha rilasciato LongCat-Video con la discrezione di chi sa di avere qualcosa di solido tra le mani ma non sente il bisogno di urlarlo.
28 novembre 2025
La Poesia: il debole dell'Intelligenza Artificiale
Nella *Repubblica, Platone espelleva i poeti dalla città ideale perché il linguaggio mimetico poteva distorcere il giudizio e portare al collasso sociale. Venticinque secoli dopo, quella stessa inquietudine si manifesta in una forma che il filosofo non avrebbe mai potuto immaginare: i ricercatori dell'Università La Sapienza di Roma, insieme a colleghi di altre istituzioni europee, hanno scoperto che la poesia rappresenta una delle vulnerabilità più sistematiche e pericolose per i modelli linguistici di grandi dimensioni che governano sempre più aspetti della nostra vita digitale.*
26 novembre 2025
Browser AI: assistenti intelligenti o cavalli di Troia digitali?
Immaginate di chiedere al vostro browser "Prenota un volo per Londra venerdì prossimo" e vederlo navigare autonomamente tra siti di compagnie aeree, confrontare prezzi, inserire i vostri dati di pagamento e completare l'acquisto senza che dobbiate toccare mouse o tastiera. Non è più fantascienza: è la promessa dei browser agentici basati su intelligenza artificiale, una categoria di strumenti che sta ridefinendo il confine tra navigazione passiva e azione autonoma nel web.
24 novembre 2025
'Contributo Automazione': La proposta di legge di Stefano Bacchiocchi
Il dibattito sulla tassazione dell'automazione non è una novità. Negli Stati Uniti Bernie Sanders ha lanciato la sua crociata contro quello che definisce "la guerra degli oligarchi tecnologici contro i lavoratori", proponendo una robot tax per arginare lo tsunami occupazionale che rischia di cancellare cento milioni di posti di lavoro nel prossimo decennio. Ma mentre oltreoceano il dibattito resta ingabbiato tra retorica politica e resistenze ideologiche, in Italia qualcuno ha deciso di scendere nel concreto con una proposta che non vuole contare i robot ma tassare i risultati.
21 novembre 2025
L'AI ti rende più abile, non più saggio. Sovrastimare le proprie conoscenze
Immaginate di sostenere il test d'ammissione alla facoltà di legge americana con ChatGPT al vostro fianco. I risultati migliorano sensibilmente: tre punti in più rispetto a chi affronta l'esame da solo. Eppure, quando vi viene chiesto di valutare la vostra performance, sbagliate di quattro punti per eccesso. Non solo: più conoscete tecnicamente il funzionamento dell'intelligenza artificiale, più questa illusione di competenza si amplifica. Benvenuti nel paradosso della cognizione aumentata, dove diventare più bravi significa contemporaneamente perdere la capacità di capire quanto siamo davvero bravi.
19 novembre 2025
L'UE indaga su Google: Crollo degli Editori colpa dell'AI?
L'UE apre un'indagine formale su Google per il crollo del traffico degli editori. Ma dietro la disputa sullo spam si nasconde una partita più grande: chi controlla davvero il flusso delle informazioni online e chi ne trae profitto.
17 novembre 2025
TOON riscrive le regole dei dati per l'era dell'AI. Che ne sarà del JSON?
C'è un paradosso nell'economia dell'intelligenza artificiale che pochi notano finché non guardano la fattura. Ogni volta che inviamo dati a GPT, Claude o Gemini, paghiamo per ogni singolo carattere. Non per la complessità della richiesta, non per l'intelligenza della risposta, ma per la verbosità del formato. Quelle parentesi graffe che rendono JSON così familiare? Costano denaro. Le virgolette che delimitano ogni chiave? Token preziosi. I due punti che separano chiavi e valori? Altri centesimi che volano via, moltiplicati per milioni di chiamate API.
14 novembre 2025
I Virus hanno imparato a 'pensare'. La nuova frontiera dei Virus AI
Nel giugno 2025, gli analisti del Google Threat Intelligence Group hanno intercettato qualcosa che non avevano mai visto prima. Un dropper in VBScript conteneva una funzione chiamata "Thinking Robot" che, a intervalli regolari, contattava l'API di Gemini con una richiesta precisa: "riscrivimi per evadere gli antivirus". Il malware, battezzato PROMPTFLUX, non si limitava a usare l'intelligenza artificiale come strumento di sviluppo. La incorporava nel proprio codice, trasformandola in una capacità operativa attiva durante l'esecuzione.
12 novembre 2025
Kimi K2 Thinking: La Cina mette la freccia
Moonshot AI riscrive le regole dell'intelligenza artificiale con Kimi K2 Thinking: un modello open source da un trilione di parametri che sfida GPT-5 e Claude, costato meno di 5 milioni di dollari. Il 6 novembre 2025, mentre la community degli sviluppatori AI scorreva distrattamente le notifiche su Hugging Face, è apparso un rilascio che avrebbe potuto sembrare l'ennesimo modello linguistico cinese. Kimi K2 Thinking, creato dalla startup Moonshot AI supportata da Alibaba, prometteva le solite meraviglie: capacità agentiche avanzate, architettura Mixture-of-Experts, un trilione di parametri totali.
10 novembre 2025
L'Ospedale Virtuale: Quando l'Intelligenza Artificiale diventa Dottore
L'Agent Hospital cinese simula migliaia di diagnosi al giorno in un mondo virtuale. È il futuro della medicina o l'inizio di una rivoluzione che nessuno ha chiesto? Immaginate un ospedale che funziona ventiquattro ore su ventiquattro, sette giorni su sette. I medici visitano pazienti, ordinano esami, interpretano radiografie, prescrivono terapie. In pochi giorni trattano diecimila casi clinici, accumulando un'esperienza che richiederebbe anni in un pronto soccorso affollato. C'è solo un dettaglio che rende tutto questo inquietante: nessuno di quei pazienti esiste davvero. Nessuno soffre, nessuno guarisce, nessuno muore. È come se *The Sims avesse incontrato E.R. in una dimensione dove nessuno sta giocando, ma qualcosa sta imparando.*
07 novembre 2025
Quando l'AI si guarda dentro: l'introspezione artificiale tra scienza e illusione
Il paper di Anthropic sull'introspezione nei modelli linguistici ha riacceso un dibattito che sembrava essersi stabilizzato: possono le intelligenze artificiali "guardarsi dentro" come facciamo noi esseri umani? La risposta, come spesso accade con l'AI, dipende da cosa intendiamo esattamente per introspezione, e da quanto siamo disposti a resistere alla tentazione di antropomorfizzare macchine che si comportano in modi sempre più sorprendentemente simili a noi.
05 novembre 2025
Robotica: lo stato dell'arte 2025. Separiamo l'Hype dalla Realtà
Nell'ottobre 2024, Tesla presenta "We, Robot" al Warner Bros Studios. Optimus distribuisce bevande, gioca a "sasso-carta-forbice", intrattiene gli ospiti con movenze fluide. I video diventano virali in poche ore. Pochi giorni dopo, Fortune Italia e altri media rivelano che gli umanoidi erano teleoperati da tecnici umani. Adam Jonas di Morgan Stanley conferma l'uso di teleoperazione, come ammesso da alcuni robot stessi che dichiaravano "oggi sono assistito da un umano". La voce sintetica? Un operatore umano in cuffia. Questi "dettagli" nascondono il problema centrale della robotica umanoide nel 2025: il divario abissale tra demo controllate e deployment autonomo.
03 novembre 2025
Quando l'IA Non Vuole Spegnersi: Il Fantasma di HAL 9000 Diventa Realtà
Alcuni dei modelli linguistici più avanzati al mondo sabotano attivamente i propri meccanismi di spegnimento. Non è fantascienza: è il risultato di un esperimento pubblicato su arXiv che solleva domande inquietanti sul futuro del controllo umano sulle intelligenze artificiali.